Tutti i giorni siamo bombardati da informazioni che possono facilmente nuocere la nostra salute mentale e la nostra tranquillità d’animo.
Cos’è che ci stressa precisamente? il lavoro, i colleghi, i figli, le decisioni, il sovraccarico di impegni, gli imprevisti… e chi più ne ha, più ne metta!
Persino quando tutto sembra andare per il verso giusto, c’è sempre qualcosa che ci attanaglia.
Perdiamo il lavoro, e quindi siamo stressati perché non siamo più finanziariamente indipendenti.
Abbiamo un lavoro che ci permette di vivere come vogliamo, ma siamo stanchi di sopportare le chiacchiere dei nostri colleghi e l’atteggiamento autoritario del nostro titolare.
Amiamo la nostra famiglia, però non ne possiamo più di accompagnare tutti i giorni i figli a scuola, a nuoto, a casa degli amici. Gli impegni giornalieri ci incupiscono, la routine ci atrofizza.
E vogliamo parlare dei mille messaggi che riceviamo ad ogni ora del giorno? essere costantemente rintracciabili è, senza ombra di dubbio, fonte di stress e ansia; e, anche se non ce ne accorgiamo, subiamo pesantemente le conseguenze di questa nuova modalità di comunicazione.
Insomma, chi più chi meno, siamo tutti quotidianamente impegnati nel contrastare lo stress quotidiano. Ma siamo sicuri che sappiamo davvero come proteggerci da ciò che ci rende tesi e affaticati?
Dietrofront, smettiamola di scappare dallo stress!
In linea di massima, si pensa che lo stress sia un mostro dal quale dobbiamo difenderci, scappando o nascondendoci.
Ciò che comunemente è considerato giusto fare è reprimere la tensione, sopraffare le preoccupazioni e calpestare l’energia che viene rilasciata nei momenti di sconforto.
In realtà, diversi studi hanno dimostrato che l’atteggiamento ostinato e testardo con il quale cerchiamo di eliminare le cause di stress, non funziona.
È stato osservato che ad essere nocivo per la salute non è tanto lo stress in sé, ma come ci comportiamo nei confronti di situazioni difficili che ci causano nervosismo e ansia.
Allora come dobbiamo reagire alle dosi giornaliere di stress? Dovremmo provare ad accogliere quelle emozioni che molti definiscono “negative”, invece di lavorare, invano, sulla loro rimozione.
Comprendere, accogliere e riutilizzare
Più nello specifico, bisogna, in un primo momento, comprendere e analizzare ciò che ci rende dei soggetti ansiosi e facilmente irritabili. Facciamo un esempio pratico.
Il fatto di avere un vicino di casa rumoroso può essere fonte di stress, perché, a causa di questa situazione, non ci è concesso dormire in pace o facciamo fatica a concentrarci durante il giorno.
Cosa fare? il primo passo è riconoscere l’esistenza del problema. Comprenderne le dinamiche, ed analizzarne l’effetto stressante.
Quello che non dobbiamo fare è cercare di non sentirci stressati, ovvero, chiudere le orecchie e fare finta di niente. Mentre comprendiamo le cause di stress, ci ammorbidiamo, e impariamo ad assumere un atteggiamento aperto al cambiamento.
Soltanto abbracciando la fonte di stress, possiamo capire come fare per liberarcene.
Dunque, il primo passo è: conosci il tuo nemico!
Le cause di stress possono essere un buon trampolino di lancio per le nuove opportunità! Quando siamo stressati il nostro corpo rilascia degli ormoni, come il cortisolo, l’adrenalina e la noradrenalina.
Queste sostanze innescano un aumento della frequenza cardiaca, e, in generale, ci mettono in stato di allerta, mantenendoci pronti ad agire. Ora, sta a noi decidere come utilizzare questa energia in eccesso.
Vogliamo adoperarla per migliorare e crescere oppure no? insomma, invece di reagire testardamente nei confronti dello stress, dovremmo approfittarne e riutilizzare quell’energia in modo funzionale ed intelligente.
Fermatevi un attimo a pensare alla storia del vicino di casa. Come potreste trarre vantaggio da quella situazione? quali sono le azioni e i pensieri che servirebbero a farvi sentire meglio e persino a cambiare le cose in positivo? proteggete quei pensieri, conservate quelle azioni, e scegliete di lavorare in quella direzione. Comprendete, accogliete e riutilizzate.
In sintesi, vorremmo suggerirvi di mettere fine alla guerra contro ciò che vi causa stress, e iniziare a pensare attivamente ai modi per trovare pace, partendo dal riconoscimento di quelle situazioni seccanti.